La Giunta regionale pugliese ha approvato un nuovo disegno di legge per garantire la variazione al bilancio regionale di 83 milioni di euro per attivare il corso di laurea in Medicina a Lecce.
Ieri mattina, nella prima commissione consigliare, era stata annunciata la decadenza del primo disegno di legge approvato lo scorso febbraio per la scadenza dei termini di approvazione in Consiglio regionale. Nel pomeriggio, il governo Emiliano è corso ai ripari con un altro disegno di legge.
“Con il disegno di legge approvato oggi – ha detto il vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese – abbiamo voluto confermare la volontà della Regione Puglia ad istituire il corso di studio in Medicina e Chirurgia a Lecce. In questo modo intendiamo anche tutelare tutti i rapporti che sono scaturiti proprio dall’approvazione della variazione al bilancio del 15 febbraio”. Con il nuovo disegno di legge sono state ‘salvate’ tutte le procedure amministrative necessarie per il raggiungimento dei requisiti minimi ministeriali per l’accreditamento del corso in Medicina. La delibera di giunta regionale aveva già ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.