Maturità: ieri la tesi, da oggi via scrutini

Si va velocemente verso la chiusura dell’anno scolastico: da oggi inizieranno gli scrutini – che potranno essere in presenza o a distanza ma il ministero dell’Istruzione auspica la prima soluzione -; sono stati intanto pubblicati i nominativi dei Presidenti delle Commissioni per gli esami di maturità mentre sono scaduto proprio ieri i termini per la consegna dell’elaborato da parte dei maturandi.

Le Commissioni – composte da 1 presidente esterno e 6 commissari interni – saranno 13.349, per un totale di 26.547 classi coinvolte. Ad oggi, al netto degli scrutini, sono iscritti agli esami di maturità 540.024 candidati, di cui 522.161 interni e 17.863 esterni; 96.908 negli Istituti professionali, 169.354 negli Istituti tecnici e 255.899 nei licei.

Gli scrutini potranno partire da oggi in tutte le scuole elementari, medie e superiori e concludersi entro la fine delle lezioni grazie ad una circolare ministeriale che li ha anticipati quest’anno di qualche giorno. E che consente di prevedere le bocciature ma solo come ultima ratio: se lo scorso anno infatti l’ammissione era stata per tutti generalizzata, a causa della dad che aveva costretto a casa tutti gli studenti italiani praticamente per quasi tutto il secondo quadrimestre, quest’anno il ministero invita i docenti a tenere “conto delle difficoltà incontrate dagli alunni e dagli studenti in relazione alle situazioni determinate dalla situazione emergenziale” che si è vissuta.

Alle scuole medie e superiori comunque, “nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione alla classe successiva”. Alle elementari, invece, i maestri potranno “non ammettere gli alunni alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione”. E si avvicinano anche gli esami di terza media e quelli di maturità. Mentre per questi ultimi la data è fissata per tutti per il 16 giugno, per i più piccoli sono le scuole che decidono in autonomia quando – una volta concluse le lezioni – iniziare gli esami. Quanto ai maturandi, entro oggi devono consegnare l’elaborato che e’ stato loro assegnato dal Consiglio di classe. Il colloquio partirà proprio da questa tesi e proseguirà poi con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di materiali predisposti dalla commissione con trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline.

Ci sarà spazio per l’esposizione dell’esperienza svolta nei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Il candidato dovrà dimostrare, nel corso del colloquio, di aver maturato le competenze e le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica. La durata indicativa del colloquio sarà di 60 minuti. Il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi, sarà possibile ottenere la lode. Prosegue intanto l’impegno delle Regioni, in ordine sparso, per vaccinare i 540 mila candidati impegnati con gli esami di maturità. Dopo essere partita il 26 maggio in Sicilia e domenica anche in Puglia, oggi sarà la volta della campagna vaccinale per gli studenti del Lazio e della Campania. La percentuale di adesione da parte dei giovanissimi è alta.

Promo