Morì il 17 giugno 2004 in un incidente stradale, a Firenze: ieri mattina, 17 anni dopo la tragedia, i colleghi di Brindisi, città di cui era originario, hanno ricordato il carabiniere scelto Sergio Ragno con la celebrazione di una messa. Erano presenti il comandante provinciale, Vittorio Carrara, e i genitori del militare, Michele Ragno e Vittoria Olimpio.
Ragno aveva 25 anni, faceva parte del nucleo radiomobile di Firenze e, a quanto poi ricostruito, sarebbe stato impegnato in una operazione riservata in moto, un intervento in abiti civili con finalità anti-droga, quando si scontrò con un a macchina condotta da una sua coetanea. La storia è raccontata in un libro, “Morire due Volte, il dovere della verità”, scritto dalla mamma Vittoria. La celebrazione è stata officiata dal cappellano militare del comando legione carabinieri Puglia, don Antonio Cassano, e ha avuto luogo nella chiesa di San Benedetto alla presenza delle autorità civili e militari e della sezione di Brindisi dell’associazione nazionale carabinieri. I famigliari di Ragno si sono a lungo battuti perché il figlio potesse ricevere un riconoscimento formale per il servizio prestato.