“Serve un cambio di passo sulla sicurezza e serve adesso”. È quanto dichiarato dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Puglia, Pino, Gesmundo, Antonio Castellucci e Franco Busto nel corso del tavolo tecnico sulla sicurezza e la legalità sul lavoro convocato dalla presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone.
“La ripresa economica del territorio non può essere pagata con il sacrificio delle lavoratrici e dei lavoratori pugliesi, lo sviluppo post pandemico dovrà essere perseguito ad ogni costo, e deve quindi seguire regole certe che mettano al centro sicurezza, livelli occupazionali e legalità, a cominciare dal rispetto dei contratti nazionali di lavoro”, aggiungono i segretari che considerano “l’iniziativa del Consiglio regionale un buon segnale, ma bisogna fare presto e bene”. “Dall’Europa arriveranno enormi risorse: dobbiamo farci trovare pronti a non disperderle e a spenderle nei tempi previsti, valorizzando però le aziende che rispettano le regole e la dignità del lavoro, senza deroghe mettendo al centro – concludono – la buona occupazione”.