Puglia: Casili, inaccettabile sospensione trasporto disabili

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“E’ inaccettabile assistere al braccio di ferro tra Asl e Comuni per quello che riguarda il trasporto delle persone con disabilità nelle province di Lecce e Brindisi. Questa situazione va risolta da un punto di vista normativo: la politica deve prendere una decisione e non continuare ad assistere al rimpallo di responsabilità tra amministrazioni. Parliamo di un servizio essenziale per le famiglie, che non può e non deve essere negato per problemi burocratici”.

Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale pugliese, Cristian Casili (M5S) intervenendo sulla sospensione del servizio trasporti disabili ai centri diurni del Salento per un contenzioso tra Asl e Comuni interessati. Oggi della questione si è discusso anche in III commissione, dove è stato ascoltato anche l’assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco, che ha garantito che a breve ci sara’ un incontro tra le parti. “La norma del 2010 – prosegue Casili – stabilisce che il costo del servizio, che non rientra nei Lea, sia a carico delle Asl al 40% e a carico dei Comuni per il 60%, ma questa divisione delle spese ha generato contenziosi tra le aziende sanitarie e i Comuni, di cui però hanno fatto le spese i cittadini più fragili e questo è inammissibile. Seguiremo la situazione e chiederemo aggiornamenti costanti”.

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