“Nell’hotspot di Taranto la situazione è davvero esplosiva, perché concepito come luogo di permanenza di poche ore è diventato luogo di attesa di svariati giorni durante i quali molti ospiti tentano la fuga diventando anche un pericolo sanitario, visto che alcuni dei fuggitivi erano risultati positivi al Covid”. Lo dichiara il presidente della commissione regionale antimafia, Renato Perrini che, questa mattina, ha incontrato il prefetto e il questore di Taranto, Demetrio Martino e Giuseppe Bellassai.
“L’incontro è stato proficuo perché è stato utile ad affrontare più situazioni, anche di carattere ambientale a cominciare dalla Cemerad, in questo caso il prefetto ha rassicurato che i fusti radioattivi sono stati tutti rimossi e la bonifica continua – aggiunge – è evidente che la Commissione ha bisogno di questa fattiva collaborazione con le Istituzioni che operano sul territorio, per questo motivo insieme agli altri componenti calendarizzeremo incontri in tutte le province”.