Pistola a salve usata per minacciare un minorenne di Otranto (Lecce). Un 31enne, originario di Catania, ma residente a Otranto, è stato arrestato e condotto in carcere con l’accusa di minacce aggravate ai danni del minore, in esecuzione del provvedimento del tribunale di sorveglianza di Lecce.
I giudici, alla luce di quanto accertato dagli agenti del commissariato di Otranto, hanno revocato il beneficio degli arresti domiciliari, disponendo la custodia in carcere. Al 31enne è contestato anche il reato di evasione dai domiciliari. Lo stesso, inoltre, è stato segnalato alla prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
I fatti contestati si riferiscono alla notte dello scorso 24 luglio: stando alla ricostruzione, il minorenne avrebbe incrociato 2 persone, una delle quali gli avrebbe sferrato un pugno sul volto, mentre l’altra, poi identificata nel 31enne, lo avrebbe minacciato con la pistola a salve e avrebbe poi esploso alcuni colpi. La pistola a salve è stata trovata a casa del 31enne. Sono da chiarire i motivi alla base del gesto. Da identificare l’altro aggressore.