“Il Consiglio di Stato ha ribaltato le precedenti sentenze favorevoli. Senza troppi giri di parole o noiosi tecnicismi giuridici, non farò parte dell’attuale Consiglio regionale”. È quanto scrive su Facebook, Domenico De Santis commentando la decisione dei giudici che hanno accolto l’appello dei consiglieri regionali Michele Mazzarano e Ruggiero Mennea (entrambi del Pd) che avevano impugnato la decisione del Tar sulla base della quale sarebbero stati esclusi dall’assise regionale in favore di altri candidati non eletti del Pd, Sergio Blasi e Teresa Cicolella. Il consiglio di stato ha ribaltato la sentenza.
“In momenti come questi ti ritrovi davanti a un bivio – aggiunge De Santis – Tirare la spugna e gridare all’ingiustizia, forte dei 15000 consensi ricevuti. Oppure farsi guidare dalla responsabilità che quei 15000 consensi sinceri, preziosi ti infondono”. “La sentenza di oggi non è una sconfitta, ma un mattone di una storia ambiziosa tutta da costruire, che cambia solo il modo e non la sostanza del mio impegno – promette – Sarò ancora al servizio dei pugliesi nel mio ruolo di vice capo di gabinetto, macinerò ancora più chilometri per affrontare ogni singola istanza, ogni singola vertenza, ogni singolo problema, studierò più di prima per essere all’altezza delle aspettative di chi crede in me”. “Non sarà una sentenza a minare la mia passione – conclude -c’è ancora tanta strada da percorrere insieme. E tanti vostri messaggi che sto ricevendo in queste ore dimostrano che la direzione è quella giusta”.