“Con la scomparsa di Arturo Cucciolla Bari perde un altro esponente significativo della storia della sinistra barese degli ultimi quarant’anni. Professionista, docente di Storia dell’architettura contemporanea e laboratorio progettuale, Arturo Cucciolla è stato, soprattutto, un cittadino impegnato e appassionato. Sempre animato da grande fervore civico”. Cosi’ il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, commenta la scomparsa dell’architetto Arturo Cucciolla, morto a 73 anni.
“Protagonista dei dibatti sugli interventi di trasformazione urbana -prosegue Decaro- Arturo ha saputo coniugare nella sua vita professionale grande competenza e impegno politico e sociale in favore della sua città. Riqualificazione, recupero urbano e riuso delle aree dismesse sono state le parole chiave della sua attività professionale e del suo impegno sociale”.
“Personaggio eclettico con una spiccata personalità culturale e politica, convintamente antifascista -ricorda il sindaco- negli ultimi anni si è dedicato a preservare e implementare il suo prezioso archivio di documenti e progetti di carattere pubblico di interesse generale per la storia dell’architettura e della storia urbana della Puglia, e di Bari in particolare. Il suo obiettivo è stato quello di tramandare informazioni, conoscenze e competenze alle future generazioni”. “Oggi -conclude Decaro- Bari piange la perdita di un intellettuale attento e lungimirante perché convinto assertore che senza memoria del passato non c’è futuro. Ai figli Alessandro e Luca e ai suoi adorati nipoti l’abbraccio affettuoso dell’intera città”.