Il Comune di Ostuni sciolto per mafia, il sindaco Cavallo: “Nessuna pressione dalla criminalità organizzata”

“Abbiamo condotto una campagna elettorale, nel 2019, vincendola, in maniera nitida e senza contaminazione con gruppi della criminalità organizzata. E lo possiamo dire senza tema di smentita. Non c’è stata, nella nostra amministrazione, nessuna pressione su nessun assessore e nessun dirigente e lo stesso posso dire su di me”. Lo ha detto il sindaco di Ostuni (Brindisi), Guglielmo Cavallo, oggi nel corso della conferenza stampa tenuta in municipio, all’indomani dello scioglimento dell’amministrazione cittadina deliberata dal Consiglio dei ministri, su proposta della ministra dell’Interno, per accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata.

La gestione dell’ente è stata affidata a una commissione straordinaria per la durata di 18 mesi. Cavallo era stato eletto a capo di una coalizione di centrodestra. “Nessuna delibera e nessuna determina può aver avvantaggiato volontariamente gruppi criminali. Ostuni è una città onesta e lo stesso vale per l’amministrazione comunale”, ha sottolineato.

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