Sabato 4 giugno, a bordo di una automotrice a gasolio ALn 668, si parte alla scoperta dei multiformi paesaggi pugliesi. Dal finestrino del treno della ferrovia Barletta – Spinazzola, si potranno ammirare l’Ofanto, le verdi vallate del Locone, l’Alta Murgia e soste speciali a Canne della Battaglia e Minervino.
Un itinerario speciale che mira a promuovere la valorizzazione di itinerari turistici all’insegna del connubio treno paesaggio.
«L’idea è sulla carta molto semplice. Individuare, censire e mappare i poli attrattori presenti sul territorio in un database cartografico open source realizzando uno strumento di pianificazione scientifico utile a tracciare degli itinerari ad hoc che abbiano il fil rouge comune dell’utilizzo del treno come mezzo di trasporto principale, basandosi esclusivamente sull’offerta di trasporto attualmente esistente. Il desiderio è stimolare un movimento dal basso che arrivi a incuriosire e stimolare prima i locali e poi tutti i turisti che scelgono la Puglia come meta dei loro viaggi ed escursioni. L’avere ancora a disposizione alcune coppie di treni sulla linea garantisce la possibilità di rendere fruibili degli itinerari con continuità, quasi on demand, e non legati esclusivamente ad eventi isolati, pur pregevoli» ha dichiarato Roberto Ferrante, coratino ideatore dell’evento.
L’appuntamento è in piazza Conteduca a Barletta, davanti l‘ingresso principale della stazione centrale. L’autobus sostitutivo delle 9:42 porterà i partecipanti a Canne della Battaglia, attraversando i vigneti. Scesi alla Cittadella, accompagnati dalla guida Luisa Filannino si visiterà il sito archeologico e l’Antiquarium, al cui interno sono contenuti i reperti della celebre battaglia di Annibale.
Ci si dirigerà poi nella graziosa stazioncina per la visita della Fontana di San Ruggiero, accolti dal Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia ODV e dall’Archeoclub di Canne. Alle 13:53 il fischio del treno accoglierà a bordo i partecipanti sull’automotrice per cominciare la lenta risalita delle Murge. Lasciata Canosa alle spalle, il gruppo scenderà Minervino Murge, dove troverà la guida Roberta Chiodo, che con un trekking urbano porterà a visitare la Grotta di San Michele e il borgo Scesciola, passando dall’antico sentiero di Lama Matitani. Alle 19:28 il treno attenderà il gruppo in stazione, in direzione Spinazzola, un viaggio da affrontare col viso fuori dal finestrino per godere della Murgia. Arrivati a Spinazzola dopo 20 minuti di meraviglie, si ripartirà per il rientro in viaggio verso Barletta.
Dettagli e iscrizioni:https://forms.gle/o3JYVqVA4x9LJLim8