“Denunciare è importante. Importante per il territorio e per le forze dell’ordine perché grazie a queste denunce loro riescono a mettere in moto un meccanismo per l’estirpazione dell’omertà e per l’estirpazione di queste persone che si attaccano al territorio come delle sanguisughe, togliendo ricchezza ed eventuali investimenti”. Lo ha detto l’imprenditore Lazzaro D’Auria che da tempo vive sotto scorta dopo aver denunciato i suoi estorsori, vittima nei giorni scorsi di altre intimidazioni e che oggi ha ricevuto la solidarietà nel corso di un incontro organizzato dal Fai, dall’Associazione Libera e dalla Fondazione antiusura di Foggia Buon Samaritano.
“L’anno prossimo -ha proseguito l’imprenditore- semineremo di nuovo il grano, così come quando abbiamo ricomprato le attrezzature che ci hanno incendiato. Non ci fermiamo dietro le intimidazioni, né tantomeno abbandoneremo il territorio lasciandolo a questi personaggi malavitosi”.
(Foto Antiracket.it)