Azienda ospedaliera SS. Annunziata a Taranto, Michele Pelillo termina incarico di commissario

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“Al mio caro amico Michele Emiliano dico che è ancora necessario che si spenda in modo generoso e amorevole, come lui sa fare, per questo meraviglioso progetto che è il policlinico San Cataldo. È necessario che faccia un altro sforzo per Taranto e per la sua gente, che se ne occupi personalmente, perché ora sarebbe un delitto non riuscire a realizzare pienamente quello che dodici anni fa sembrava solo un sogno”. Lo scrive in una nota Michele Pelillo, ex deputato tarantino del Pd, annunciando di aver terminato il suo incarico di Commissario per la istituenda Azienda Ospedaliera SS. Annunziata di Taranto dopo aver consegnato all’assessorato regionale della sanità il “piano di fattibilità economico amministrativo per lo scorporo degli ospedali SS. Annunziata, Moscati e, in parte, San Marco di Grottaglie dall’attuale Asl e per la conseguente costituzione della nuova Azienda Ospedaliera”.

Il nuovo ospedale San Cataldo è in fase di realizzazione ma non c’è certezza sulla data di ultimazione dei lavori. Si è concluso, aggiunge Pelillo, “il mio lavoro di coordinamento tra la società Deloitte, che materialmente ha redatto il piano, le diverse articolazioni della sanità regionale, dall’assessorato regionale all’Ares, l’intera organizzazione della Asl e le istituzioni civili di Taranto. A questo punto la Regione invierà il piano di fattibilità ai Ministeri competenti per ottenere il previsto parere favorevole. Subito dopo potrà istituire la nuova Asl Ospedaliera così come stabilito dalla legge regionale pubblicata nell’ agosto scorso”.

La costituzione della nuova Azienda Ospedaliera, osserva l’ex deputato, “è un ulteriore passo di avvicinamento all’entrata in funzione del Policlinico San Cataldo che, in quanto policlinico, dovrà essere organizzato in una Asl Ospedaliera autonoma che, quando sarà, cambierà nome da SS. Annunziata in San Cataldo”.

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