È Dinamo inarrestabile quella che ieri sera la PalaSerradimigni ha surclassato Brindisi per 111-93 bissando il successo di Reggio Emilia e rientrando in piena zona palyoff. Ieri il Banco di Sardegna, dopo avere chiuso in vantaggio 51-46 il primo tempo, è entrato in campo un po’ distratto consentendo a Brindisi, di mettere la testa avanti sul 55-56.
Da quel momento i biancoblu di coach Bucchi hanno cambiato testa e pur con Robinson a mezzo servizio e Stephens seduto in panca per problemi di falli, hanno dominato su tutte le voci del match, annichilendo Brindisi in difesa, a rimbalzo, in contropiede, nel pitturato, e con una spietatezza nel tiro da 3 punti devastante. Con un terzo quarto da antologia (37-24) hanno ipotecato la vittoria, tanto che nell’ultima frazione di gioco, dopo avere raggiunto un vantaggio di +27, hanno potuto alzare il piede dall’acceleratore e consentire a Brindisi di rendere meno amara la sconfitta.
BANCO DI SARDEGNA – HAPPY CASA BRINDISI 111-93
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Jones 15, Robinson 8, Dowe 15, Kruslin 14, Devecchi, Treier 11, Chessa ne, Bendzius 20, Gentile 15, Raspino, Diop 7, Stephens 6. Allenatore: Bucchi.
HAPPY CASA BRINDISI: Burnell 15, Reed 20, Bowman 8, De Donno ne, Mascolo 6, Bocevski ne, Mezzanotte 12, Riisma 3, Bayehe 4, Perkins 21, Dixson, Etou 4. Allenatore: Vitucci.
ARBITRI: Bongiorni-Capotorto-Mazzoni.
NOTE: parziali 27-23, 51-46, 88-70. Tiri liberi: Sassari 12/16, Brindisi 14/19. Nessun uscito per cinque falli.