“Ai progetti già in corso quali Sentinelle dell’ambiente, finalizzato alla promozione e tutela del territorio, e Supporto Scuolabus che ha come obiettivo quello di realizzare attività di assistenza, sorveglianza e accompagnamento sugli scuolabus comunali, questa settimana prenderà il via quello di Nonni Vigile come supporto alla Polizia Municipale negli orari di entrata/uscita degli alunni dai plessi scolastici”. Lo rende noto il sindaco di Canosa di Puglia (Bat), Vito Malcangio, con riferimento ai percettori del reddito di cittadinanza (Rdc), dopo aver ricordato che si tratta di “una misura fondamentale di politica attiva del lavoro volta al contrasto della povertà, della disuguaglianza sociale e all’esclusione sociale”.
“L’erogazione del beneficio è condizionata dalla dichiarazione di disponibilità immediata al lavoro e prevede per i beneficiari la sottoscrizione di un Patto per il Lavoro o per l’Inclusione Sociale all’interno dei quali è prevista, appunto, la partecipazione ai Progetti Utili alla Collettività (Puc) in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni per almeno 8 ore settimanali e fino ad un massimo di 16, andando a potenziare le attività già esistenti”, ricorda il primo cittadino.
“Con l’attivazione dei Puc, la figura del “Nonno vigile” sarà ricoperta da percettori del Reddito di Cittadinanza che partecipano a suddetti progetti scelti a seconda della disponibilità e dell’attitudine alla relazione sociale con i bambini. Nei prossimi giorni, il numero dei soggetti impegnati aumenterà così da avere sia una presenza più capillare sul territorio, sia eventuali sostituti qualora se ne presentasse la necessità”, conclude.