Brindisi, inchiesta su corruzione. A processo l’ex sindaco Consales e altri tre

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Rinvio a giudizio del tribunale di Brindisi per l’ex sindaco di Brindisi, Cosimo Consales, giornalista, che ha guidato il Comune dal 2012 al 2016 (in quota Pd), con l’accusa di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio.

La vicenda ricostruita dalla procura di Brindisi è relativa all’inserimento nello staff dell’ex primo cittadino del figlio di un consigliere comunale dell’epoca, dopo che ci sarebbe stata, secondo l’accusa, la promessa della nomina nel consiglio di amministrazione della Stp (Società di trasporti pubblici) nel periodo dell’approvazione della delibera per l’assestamento di bilancio, con aumento del capitale sociale della Multiservizi, partecipata del Comune di Brindisi a rischio deficit.

L’accusa è stata mossa in concorso con l’ex capogruppo in Consiglio comunale del Pd Salvatore Brigante, l’ex segretario generale Costantino Del Citerna e l’ex consigliere comunale Luigi Sergi. Secondo la ricostruzione del pm, “Consales e Brigante, dapprima promettevano a Sergi di nominare il figlio quale assessore al Patrimonio e alla Casa”, poi “solo Consales prometteva a Sergi di nominare il figlio nel consiglio di amministrazione della Società trasporti pubblici (Stp)”, e infine “Consales e Del Citerna nominavano il figlio nello staff” il 18 gennaio 2016. Solo Del Citerna ha optato per il processo con rito abbreviato.

(Foto Blitz Quotidiano)

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