Microcriminalità in azione in quel di Taranto, nelle ultime ore si è registrato l’ennesimo furto che ha visto protagonisti due giovani che in combutta hanno rubato un ciclomotore in pieno centro cittadino. Nel giro di poche ore si è attivata la macchina investigativa della Polizia che ha rintracciato e catturato i due ladri: trattasi di 21enne, finito in manette, e di un 25enne, entrambi tarantini, quest’ultimo, resosi irreperibile, è stato denunciato in stato di libertà, devono rispondere del reato di concorso in furto di un ciclomotore.
Intervenuti su segnalazione alla Sala operativa da parte di un commerciante di un avvenuto furto, i poliziotti della Squadra Volante di Taranto hanno raccolto la denuncia dell’uomo, il quale ha riferito agli agenti che alcuni malviventi avevano rubato il suo ciclomotore, un Piaggio Beverly, parcheggiato dinanzi l’esercizio commerciale nella centralissima via Anfiteatro.
Avviate le indagini, i militari, oltre a raccogliere le varie testimonianze dei presenti e dei passanti, hanno passato in rassegna la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza del negozio, da cui hanno evinto l’identità degli autori del furto, due pregiudicati tarantini già noti alla giustizia per reati specifici.
Alla luce degli elementi probanti acquisiti, è partita l’attività di ricerca finalizzata alla cattura dei due giovani ladri. Scandagliando il territorio cittadino del capoluogo jonico palmo a palmo, gli operanti della Volante riuscivano a rintracciare i due ricercati in via Temenide. Intimato di fermarsi, uno dei ladri è riuscito a sottrarsi alla cattura, fuggendo nelle strade adiacenti, mentre l’altro complice è stato bloccato e preso in consegna dai poliziotti, identificato come il soggetto ripreso dalle telecamere, incastrato anche dagli indumenti e scarpe gli stessi immortalati nel video esaminato.
Con solerzia, gli uomini della Polizia riuscivano successivamente a recuperare nella zona circostante la moto rubata al negoziante sia il mezzo, un Honda, utilizzato dai due complici per eseguire l’azione di furto, che, nonostante fosse sottoposta a sequestro per mancanza del titolo di copertura assicurativa, circolava illegalmente.
I due si erano resi responsabili, due settimane fa, di un altro furto di ciclomotore, episodio per cui i ladri erano finiti nel mirino degli uomini della Squadra Volante che, ritenendoli autori del reato, li avevano fermati e denunciati in stato di libertà.
Al temine delle formalità di rito e trasmessi gli atti all’Autorità giudiziaria competente, il 21enne è stato arrestato per il reato di furto aggravato in concorso, mentre il 25enne suo sodale, tuttora irreperibile, è stato denunciato in stato di libertà per furto e per resistenza a Pubblico Ufficiale.
