“Apprendiamo che nei giorni festivi Il MarTa di Taranto chiude alle 13.00, senza riaprire nelle ore pomeridiane: siamo increduli”. Lo dichiarano la presidente di Casaimpresa Taranto – Confesercenti, Francesca Intermite e il referente del settore Turismo dell’associazione datoriale, Giampiero Laterza che definiscono “inaccettabile come è inaccettabile sapere che le aperture straordinarie portate avanti fino a fine 2022, sono state rese possibile solo grazie al sacrificio di alcuni dipendenti”.
“Ci domandiamo allora -continuano i rappresentanti dell’associazione- a cosa serva parlare di sviluppo di una economia alternativa, di valorizzazione dell’esistente che necessariamente passa attraverso il grande patrimonio contenuto nel Marta, se il tutto viene poi vanificato in questo modo? Riteniamo doveroso un tempestivo intervento per riconsegnare al museo di Taranto una figura di riferimento come appunto un direttore può essere, e per colmare le gravi carenze di personale che hanno portato all’attuale, balorda situazione e facciamo un appello al sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ma anche all’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane affinché – concludono – condividano la nostra preoccupazione e supportino questa richiesta”.