“Il cielo ci bagna e molti politici ci assetano. In queste ore stiamo buttando a mare 35 miliardi di litri d’acqua, per alleggerire le dighe di Monte Cotugno, Pertusillo e Conza, incapaci di contenere le abbondanti piogge a causa della mancata realizzazione delle opere di manutenzione. E tutto questo nonostante si disponga delle risorse per effettuare i lavori. Sono anni che denunciamo questa situazione. Invano. Il prossimo politico interessato direttamente alla vicenda, che peraltro avesse l’ardire di lagnarsi della siccità, verrà proposto per l’espulsione dalla politica”. Lo dichiarano i Consiglieri regionali di Azione, Fabiano Amati, Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, e il responsabile Acqua di Azione Nicola Di Donna.
“Una situazione da anni incresciosa -aggiungono- basti pensare che prima delle ultime manovre di alleggerimento, la situazione era terribile, a causa della mancata manutenzione delle dighe e con questi numeri. Diga di Conza della Campania: massimo invaso 61,81 miliardi di litri d’acqua; invaso autorizzato 45,50 miliardi. Si sprecano quindi un potenziale di 16,1 miliardi di litri l’anno, nonostante un finanziamento per manutenzione di 2 milioni di euro. Nell’ultimo anno e prima degli eventi di questi giorni, sono stati buttati a mare 51 miliardi di litri, per manovre di alleggerimento”.