“Ho visto una Giulietta di colore rosso con a bordo tre persone. Al lato destro passeggeri vi era uno con la mitraglietta che ha fatto fuoco verso Giuseppe e un’altra persona seduta dietro, anche lui con una mitraglietta, che faceva fuoco in direzione Giuseppe”. Sono le deposizioni di un testimone oculare che il 3 giugno del 2020 ha assistito all’omicidio di Giuseppe Lafranceschina, il pregiudicato di Trinitapoli (Bat) ucciso con alcuni colpi d’arma da fuoco.
Grazie alle sue dichiarazioni i carabinieri sono riusciti a individuare e arrestare i tre presunti responsabili. Si tratta di Salvatore Montanaro, 52 anni; e dei fratelli romeni Corduneanu Simon Liviu, 26 anni, e Stefan, 24 annni. Tutti sono accusati di concorso in omicidio aggravato dal metodo mafioso, porto illegale di armi da fuoco con matricola abrasa, ricettazione. Due dei tre sono anche accusati di violenza privata aggravata dal metodo mafioso.
Il racconto del testimone è molto dettagliato: “La persona seduta dietro ha sparato due colpi, mentre quella seduta avanti ha sparato un solo colpo. Tutti e tre indossavano il passamontagna”. A quanto si apprende, Montanaro era alla guida di un veicolo risultato rubato, Simon Liviu era seduto davanti e Stefan sui sedili posteriori.