Con un atto di conciliazione stragiudiziale, nell’ambito di una causa davanti al giudice del Lavoro di Taranto, hanno ottenuto l’assunzione a tempo indeterminato 40 operatori ex Sanitaservice, che furono impiegati per svolgere le attività di pulitori e sanificatori negli ospedali mentre l’emergenza Covid era nella fase più acuta, ma il loro contratto era scaduto il 28 febbraio dello scorso anno e non è stato più prorogato. L’assunzione avverrà da fine mese.

Questa mattina si è svolto un sit-in dei lavoratori, promosso dall’Usb, che aveva offerto supporto legale, davanti a Palazzo di Giustizia. “Questa mattina -sottolinea in una nota Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano per l’attuazione del piano Traanto- sono stato davanti al tribunale ionico insieme ai 40 lavoratori che hanno firmato la transazione per la loro assunzione prevista per fine mese con la SanitàService dopo una battaglia durata qualche anno. Una gioia immensa, in una giornata di sole, vedere splendere le ragioni del lavoro”.

Borraccino rivolge un ringraziamento “al presidente Emiliano, alla tenacia del segretario Usb Francesco Rizzo, che non ha mai mollato un giorno, e alla capacità dell’avvocato Mario Soggia, con la sempre proficua interlocuzione della direzione strategica dell’Asl di Taranto, abbiamo portato a soluzione un problema che gridava vendetta”.