Per settimane avevano fatto incetta di merce rubata trafugata dai vari esercizi commerciali del territorio del comune di Fasano: acqua, coca cola e aranciata, ma anche liquori e vini sono stati rinvenuti nell’abitazione di uno dei due fermati, autore insieme al suo complice dei saccheggi nei negozi, trasformata in vero e proprio deposito di refurtiva di prodotti commercializzabili. “Beccati” grazie all’opera investigativa dei Carabinieri della Compagnia di Fasano, due soggetti di 33 e 51 anni sono stati denunciati per ricettazione in concorso.
Gli uomini dell’Arma, al culmine di un’attività di indagine avviata a seguito delle formali denunce di esercenti vittime di diversi furti perpetrati ai danni di numerosi esercizi commerciali di genere alimentari al dettaglio, in particolare, dell’area di Fasano e del suo hinterland, che denunciavano il furto di articoli di bevande commessi nel corso dell’ultimo mese.
Sulle tracce dei malviventi, i militari fermavano i due complici nelle vicinanze dell’abitazione del 51enne, all’interno della quale, eseguita una perquisizione domiciliare, veniva recuperata mercanzia varia, prodotto dei furti avvenuti nel fasanese: numerose bottiglie di acqua, svariate bibite, vini e alcolici che i ladri provvedevano a rivendere privatamente.
La merce rinvenuta nel corso dell’operazione è stata posta sotto sequestro dai carabinieri. Condotti in caserma per espletare le formalità di rito, il 33enne e il 51enne fasanesi sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa del reato di ricettazione in concorso.