“Un caso può essere appunto un caso. Due casi iniziano a essere sospetti. Tre casi sono una prova che ci sono gravissimi e serissimi problemi alla Asl di Lecce per la prenotazione di visite specialistiche”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo, denunciando “un’altra” segnalazione “da un paziente salentino che ha prenotato una risonanza magnetica al bacino e non ha trovato l’agenda chiusa, ma la prima prenotazione in una struttura della Asl di Lecce è per il 22 agosto 2024 alle ore 16.15: vale a dire fra un anno e mezzo. E guarda caso, anche in questo caso, la prima prenotazione utile è alla Asl di Foggia il 9 settembre prossimo, vale a dire a 300 chilometri di distanza. È legittimo dire che alla Asl di Lecce c’è un problema enorme? Possibile che queste denunce arrivano continuamente a me e non all’assessore alla Sanità Palese e al dg Rossi?”.