Nei primi due mesi dell’anno le Fiamme Gialle di Brindisi hanno avviato un’azione di contrasto al lavoro sommerso scoprendo 29 lavoratori in nero e di 22 irregolari. Contestualmente, 24 datori di lavoro sono stati segnalati alle autorità.
Le ispezioni sono state condotte trasversalmente nei confronti di diverse tipologie di attività commerciali, con una particolare attenzione ai soggetti nel settore delle attività manifatturiere e dei servizi. I controlli sono stati eseguiti a Brindisi, Mesagne, Fasano, Carovigno, Francavilla Fontana, Oria, Ostuni, Ceglie Messapica, San Pietro Vernotico.
Sono stati effettuati, inoltre, numerosi accertamenti in materia di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi telematici (scontrini e ricevute fiscali) che hanno portato alla constatazione di una serie di violazioni.
