Il Tribunale dichiara il fallimento della Finba della famiglia Matarrese di Bari. Accumulati debiti per oltre 15,5 milioni

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Il Tribunale di Bari, IV sezione civile (presidente Raffaella Simone) ha dichiarato il fallimento della società Finba della famiglia Matarrese di Bari, accogliendo la richiesta presentata dai pm baresi.

Finba spa, con sede legale nel capoluogo pugliese, svolge attività di concessione di finanziamento anche come leasing, assunzione di partecipazione, pagamento e trasferimento di fondi così come di coordinamento tecnico-amministrativo delle società del gruppo di appartenenza.

Il tribunale ha nominato in qualità di curatori l’avvocato Emmanuele Virgintino e il dottor Antonio Quercia. Il prossimo 20 giugno è prevista l’adunanza dei creditori per l’esame dello stato passivo. Stando a quanto risulta dalla sentenza -di cui l’agenzia LaPresse ha preso visione- dall’esame della documentazione emerge un “attivo circolante pari a 857.190 euro, dall’ultimo bilancio approvato risalente al 2018, a fronte di debiti pari a 15.748.391 euro”.

Per il tribunale “non vi sono elementi per ritenere che vi sia stato un significativo miglioramento del quadro economico-finanziario, anche alla luce dell’esito della procedura concorsuale” e “risulta provato lo stato di insolvenza del debitore, tenuto conto dell’entità e della persistenza dell’inadempimento”. La decisione è stata presa nella camera di consiglio che si è tenuta lo scorso 20 febbraio ed è stata depositata oggi in cancelleria.

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