“Non esistono baby gang nella nostra provincia in base alla definizione giuridica precisa”. Lo ha detto la prefetta di Barletta – Andria – Trani Rossana Riflesso a margine della riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso della quale è stata compiuta una disamina della situazione relativa alla delinquenza giovanile a livello provinciale.
“È innegabile che ci siano gruppi di ragazzi che per motivi vari creano disturbo, commettono reati in alcuni casi o atti di bullismo ma non si può parlare di baby gang”, ha ribadito annunciando che “abbiamo due o tre idee che riguardano la prevenzione anche nelle scuole e per il recupero” perché “è importante che il minore che delinque non diventi un adulto che delinque”.
Nel corso degli ultimi mesi “sotto il profilo repressivo e del controllo territorio sono state intensificate attività ad alto impatto su alcune zone specie quelle della movida”, ha ricordato la prefetta. All’incontro hanno partecipato anche i procuratori di Trani, Renato Nitti e di Foggia Ludovico Vaccaro, il presidente e il procuratore del tribunale dei minori di Bari, Riccardo Greco e Ferruccio De Salvatore, e i vertici provinciali delle forze dell’ordine.