Tre colpi sparati per uccidere, un’esecuzione probabilmente premeditata. È questa la chiave di lettura prioritaria, del duplice omicidio di Antonio Calò e Caterina Martucci, 69 e 64 anni, i coniugi trovati ammazzati nel loro casolare di Serranova, frazione di Carovigno in provincia di Brindisi. Nessun segno di effrazione sulle porte del casolare, umile come molto umili erano le condizioni di vita dei due coniugi.
Probabile che le vittime abbiano aperto al loro assassino, come é probabile che nel mirino ci fosse Antonio e che la moglie sia stata uccisa poi subito dopo, mentre cercava di chiedere aiuto, come emerge dal ritrovamento del cellulare vicino al corpo della donna.
La prossima settimana ci sarà l’autopsia sui corpi dei coniugi raggiunti da almeno tre colpi di fucile. Al momento le salme si trovano all’obitorio del cimitero di Ostuni. La gente del paese che li conosceva bene e conosceva le condizioni economicamente disagiate in cui vivevano, ha avviato una raccolta di fondi per sostenere le spese del loro funerale.