“La supponenza e l’arroganza della sinistra sul Piano Casa della Regione Puglia bocciato dalla Consulta rischiano di produrre danni irreparabili per il settore dell’edilizia, con almeno 2500 lavoratori per i quali si prospetta l’incubo di una cassa integrazione senza speranza”. Lo dichiara Davide Bellomo, parlamentare della Lega.
“Mi dispiace essere stato un facile profeta -aggiunge-, ma questo stallo era purtroppo prevedibile ed è espressione di quella cattiva politica che nasconde dietro la forza dei numeri le proprie debolezze e le proprie incapacità. Fare tesoro delle esperienze di una grande regione come la Lombardia, come avevo suggerito con la mia proposta legislativa, avrebbe consentito di prendere a modello norme perfettamente operative e che non erano incorse nei legittimi rigori della Corte Costituzionale”.
“Mi auguro che la Regione Puglia e il Comune di Bari, che hanno al vertice due signori che ormai non sono in grado di vincere neppure le elezioni condominiali, come la vicenda Schlein ha dimostrato, facciano finalmente ammenda e non perdano tempo in inutili circolari e riunioni tecniche che arrivano con colpevole ritardo. Si approvi immediatamente la mia proposta, depositata in Commissione prima di assumere l’incarico parlamentare. Errare è umano, specie quando si è vittime del pregiudizio ideologico, ma perseverare sarebbe tragico per tante famiglie e lavoratori pugliesi”, conclude.
