“Sull’ecomostro di Lido Marini”, il centro di raccolta rifiuti da realizzare in Salento, “pende un giudizio dinanzi al Tar e in attesa di sapere se i giudici sospenderanno le procedure per la sua realizzazione riteniamo che sia opportuno che la Regione provveda subito a bloccare ogni passaggio dell’iter”. Lo sostiene il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale pugliese, Paride Mazzotta.

“Ho fatto richiesta di accesso agli atti nelle scorse settimane -aggiunge- e dalla risposta ho appreso che il Comune di Ugento ha presentato un’autocertificazione nella quale dichiara di avere la piena disponibilità dei terreni che dovrebbero ospitare il centro di raccolta rifiuti differenziati. Ebbene, la disponibilità dei suoli è condizione necessaria affinché la Regione Puglia non revochi il finanziamento al progetto che costa complessivamente 380mila euro. Tuttavia, ci risulta che non siano state completate le procedure di esproprio delle aree, come invece dichiarato dal Comune. Perciò, abbiamo richiesto un intervento di verifica della completezza della documentazione da parte della Regione, ma non abbiamo avuto ancora alcun riscontro. Oggi, però, per prudenza e buona amministrazione, sarebbe il caso che la Regione facesse un passo indietro in attesa della sentenza”.

(Immagine illustrativa di repertorio)