Riapre la tratta ferroviaria che corre da Bari ad Andria, garantendo sicurezza attraverso sistemi in grado di segnalare anche la più piccola anomalia. È quanto intende fare Ferrotramviaria che, dopo il via libera ottenuto da Ansfisa, Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, avvia lo spegnimento di tre sistemi di controllo su altrettante tratte per consentire la loro successiva e graduale riattivazione nella nuova configurazione di sicurezza: così sarà possibile l’apertura all’esercizio dell’infrastruttura ferroviaria sull’intera tratta da Bari Centrale ad Andria Sud.
La tratta Andria Sud-Corato è chiusa dopo il disastro dello scorso 12 luglio 2016: lo scontro tra due treni provocò la morte di 23 persone e il ferimento di oltre 50 persone.
Il primo switch off è previsto per lunedì prossimo e riguarderà la tratta Ruvo-Corato, su cui ci sarà l’interruzione del traffico ferroviario. Seguirà dal 22 al 24 marzo lo stop dei treni tra Bitonto-Ruvo-Corato e nel weekend sull’intera tratta.
Il 27 marzo la circolazione tra Bari e Ruvo riprenderà. Il tre aprile successivo, invece, la circolazione ferroviaria sarà attiva anche sulla tratta Ruvo-Corato-Andria Sud con l’apertura al pubblico della nuova fermata di Corato Sud Ospedale e della nuova stazione Andria Sud. “Nei giorni di sospensione – spiega la società di trasporti – si provvederà a fornire adeguato servizio automobilistico sostitutivo”.