Hanno litigato tra di loro furiosamente in un bed and breakfast di Martina Franca, in provincia di Taranto, devastando la camera, il bagno e il corridoio. Due giovani di origine marocchine sono stati arrestati dalla Polizia di Stato perché ritenuti presunti responsabili, in concorso, dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale richiesta da pubblico ufficiale e uno dei due anche per presunte lesioni.
I poliziotti del Commissariato sono intervenuti a seguito della segnalazione, giunta alla sala operativa 113, di una lite animata tra giovani all’interno del B&b. Sul posto, gli agenti della Squadra Volante hanno verificato, all’interno di una stanza, la presenza di quattro giovani originari del nord Africa in evidente stato di alterazione che litigavano animatamente: uno di loro presentava, anche, un vistoso taglio sull’avambraccio sinistro. Inoltre sul pavimento della camera, del bagno e del corridoio erano presenti sostanza ematica, cocci di vetri ed, inoltre, alcuni arredi erano stati distrutti. Due dei quattro giovani, dopo essersi rifiutati di declinare le proprie generalità, hanno aggredito i poliziotti.
Con non poche difficoltà, gli agenti sono riusciti a mettere in sicurezza i due e li hanno arrestati. Sul luogo dell’intervento è intervenuta anche una Squadra della Polizia Scientifica per il sopralluogo ed i rilievi. I titolari del Bed and Breakfast hanno riferito agli investigatori che la sera precedente un ragazzo di origine marocchina li aveva contattati perché necessitava per la notte di una stanza e per tale motivo gli avevano consegnato le chiavi dell’appartamento.
La mattina successiva, i proprietari, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte dei condomini dello stabile, hanno constatato che la stanza era occupata non solo dal ragazzo al quale l’avevano affittata ma anche da altri tre suoi connazionali che stavano festeggiando insieme il compleanno del giovane. Uno dei due giovani arrestati è stato condotto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Martina per farsi medicare il taglio sull’avambraccio, del quale non ha saputo fornire spiegazioni agli agenti.