A seguito di intense e meticolose indagini scaturite da alcune scritte e svastiche apparse nella città di Mesagne, in provincia di Brindisi, l’11 marzo scorso, gli investigatori della polizia giudiziaria e della polizia scientifica del Commissariato di Mesagne, coordinati dalla Procura della Repubblica dei Minori di Lecce, hanno individuato i presunti autori del gesto.
Si tratta di tre minorenni ai quali è stata notificata la conclusione delle indagini preliminari con il rinvio a giudizio per i reati di deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Dall’attività d’indagine non sono emersi elementi dai quali ipotizzare che il gesto sia riconducibile ad ideologie estremiste.