Gli agenti del Commissariato di Barletta, nei giorni scorsi, a seguito di indagini, ha eseguito una custodia cautelare in carcere nei confronti di un 40enne che da almeno 10 anni vessava con atteggiamenti violenti la compagna coetanea. L’ultimo episodio grave è avvenuto in una serata di fine febbraio, quando la donna, a seguito dell’ennesima aggressione con botte ed insulti, si è allontanata da casa chiedendo aiuto ai numeri di emergenza.
La vittima è stata soccorsa dagli agenti del Commissariato di Barletta che l’hanno prima accompagnata al Pronto Soccorso, dove ha ricevuto le cure per le lesioni riportate, e subito dopo attivato il Centro Antiviolenza ed i Servizi Sociali del Comune di Barletta.
Le indagini, dirette dal Procura della Repubblica di Trani, hanno evidenziato che i comportamenti violenti riservati alla vittima, venivano perpetrati dal compagno da oltre 10 anni, in particolare quando non otteneva il denaro destinato all’acquisto di sostanze stupefacenti. Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, la misura cautelare è stata emessa in ossequio alla legge del 2019 denominata ‘Codice Rosso’.