“Dalla punta più a nord a quella più a sud, i vigneti di tutta la Puglia sono stati gravemente danneggiati dalla peronospora. Il caldo soffocante di luglio ha dato il colpo di grazia: i raccolti sono compromessi. La Regione e il Governo mettano in campo strumenti straordinari, adeguati a ristorare gli agricoltori”. Lo dichiara, in una nota, Gennaro Sicolo, presidente Cia Puglia e vicepresidente nazionale di Cia Agricoltori Italiani, all’indomani dell’incontro con i produttori vitivinicoli a Minervino Murge.
“Quest’anno la produzione di uva da vino sarà drasticamente ridotta a causa delle persistenti, incessanti e abbondanti piogge di maggio e giugno che hanno causato la diffusione di spore fungine e lo sviluppo della peronospora”, sottolinea Sicolo. “Si invoca la calamità naturale, ma gli indennizzi devono essere legati al danno effettivo, non come per la siccità del 2022: in quel caso, con l’applicazione del decreto legislativo 102/2004, è stato riconosciuto meno del 10% dei danni accertati”, spiega.
“É fortemente auspicabile prevedere l’adozione di una misura che dia un poderoso sostegno temporaneo ed eccezionale a favore di agricoltori e Pmi particolarmente colpiti dalle fitopatie causate dalle avversità climatiche, e nello stesso tempo, mettere in campo la possibilità di poter attingere anche da risorse extra”, sottolinea.