L’assessora regionale ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile, Anita Maurodinoia, ha inviato ieri una nota al responsabile Sviluppo e Commercializzazione Territoriale Centro Sud Adriatica di Rete Ferroviaria Italiana, Roberto Laghezza, lamentando i disagi che utenti e viaggiatori stanno affrontando nella stazione di Lecce a causa della mancanza di ascensori.
“Pur nella consapevolezza dell’esistenza di un finanziamento a valere su risorse Pnrr grazie al quale, entro il 2026, Rfi doterà i binari 1, 2, 3, 4, 5 di moderni ascensori e di un’opera finanziata da Regione Puglia attraverso la quale il Comune di Lecce realizzerà un ascensore di accesso ai binari 6 e 7, tuttavia, il problema di mobilità all’interno della stazione di Lecce esiste e si ripercuote sulla qualità del servizio ferroviario offerto e sulle condizioni di viaggio di un’utenza sempre più numerosa”, scrive l’assessore, la quale ribadisce che, nelle more dell’esecuzione delle opere, “è necessario offrire un servizio migliore e di facile e immediata attivazione per l’utenza”.
L’assessore Maurodinoia ha invitato Rfi a garantire, “in tutte le fasce orarie in cui è previsto il servizio ferroviario, la presenza in stazione di personale che possa fornire assistenza e supporto ai passeggeri”.