Era scomparso da casa dal pomeriggio di domenica, un anziano signore di Chiesanuova, frazione di Sannicola (Lecce), Agostino Caputo, e di lui non si avevano più notizie. È stato ritrovato nelle scorse ore il corpo privo di vita dell’uomo nelle campagne della frazione di Sannicola.
La sparizione di Caputo aveva gettato nel panico i familiari che, dal momento in cui avevano accertato che il loro caro non faceva rientro a casa e non rispondeva alle loro chiamate al cellulare, avevano lanciato l’allarme alle forze dell’ordine per denunciarne la triste vicenda.
Rapidamente erano scattate le ricerche da parte dei carabinieri della locale Stazione che da due giorni battevano senza sosta tutta l’area territoriale dell’hinterland di Sannicola. L’ultima traccia della prova ancora in vita dell’anziano, accertata dai militari con il riscontro dell’ultima cella telefonica agganciata dall’utenza del suo cellulare in località Rivabella, a Gallipoli, nelle adiacenze di via Andromeda.
Poi l’amara scoperta: ritrovato nella mattinata di ieri, lunedì 7 agosto, in un agro del comune di Chiesanuova il corpo esanime di Agostino Caputo, che si era allontanato da casa a bordo della sua Renault Modus, privo di documenti. Stando alle prime ipotesi degli investigatori pare che il pensionato si sia tolto la vita volontariamente, atto di cui al momento sono ignote le cause scatenanti il disperato gesto.
Imponente è stato lo zelo e la solidarietà profuse dall’amministrazione locale e dalla cittadinanza tutta per contribuire alle ricerche dell’anziano scomparso, attraverso petizioni e appelli postati sui social e altre iniziative spontanee. Purtroppo, l’impegno e le speranze di riabbracciare il loro caro nonché compaesano sannicolese sono state vanificate dall’emergere della macabra scoperta.