Un altro episodio di estrema inciviltà che ricade nel reato di omissione soccorso, quello che è avvenuto nelle scorse ore a Taranto. Un centauro in sella alla sua moto ha travolto una donna di ottant’anni e, dopo la tragedia, è scappato con il suo mezzo senza fermarsi a prestare soccorso alla povera vittima.
Intorno a mezzanotte di venerdì sera un motociclista alla guida della sua moto di grossa cilindrata ha investito un’anziana signora che in quel frangente stava attraversando una strada del centro di Taranto, via Principe Amedeo, in compagnia di alcuni familiari quando il suo corpo, a seguito del violento impatto, è sbalzato al suolo, rotolando sull’asfalto per alcuni metri dinanzi all’incredulità basita e allo sgomento dei passanti.
Il motociclista “pirata” dopo il tremendo incidente, conscio dell’accaduto e delle sue responsabilità penali, si è dileguato dal luogo, fuggendo a velocita sostenuta per le vie circostanti. Giunti immediati i soccorsi in via Principe Amedeo allertati dai familiari e, prestate le prime cure all’anziana da parte dei sanitari del 118, hanno trasportato la vittima 80enne in ospedale dove è attualmente ricoverata in prognosi riservata.
A condurre le indagini sul caso i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale i quali, dopo i rilievi sul luogo dell’evento, stanno analizzando accuratamente i filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza installate in zona per individuare l’autore del grave episodio. In queste ore è in corso una caccia all’uomo dispiegata a 360 gradi su tutto il territorio dell’hinterland tarantino.