Aveva sentito dei lamenti da un punto imprecisato in mezzo alla campagna di Galatone, dove stava passando con il suo cane, e ha dovuto cercare parecchio prima di riuscire a identificare da dove arrivassero. È stato proprio il suo compagno a 4 zampe a individuare l’origine di quei guaiti e così l’uomo ha potuto vedere che in un pozzo di circa 2 metri e mezzo di profondità era stata buttata una cagnolina stremata e ormai quasi in fin di vita. L’uomo ha quindi chiamato i soccorsi e la piccola meticcia, di circa 2 anni di età, è stata salvata grazie all’intervento della Polizia Locale e di un’associazione di volontariato del posto. In seguito, è stata ricoverata presso un veterinario dove sta ricevendo le cure del caso.
“La cosa inquietante è che non si è trattato di un incidente, la cagnolina non è caduta lì per sbaglio. Il sopralluogo delle forze dell’ordine ha infatti evidenziato come il pozzo fosse precedentemente chiuso con un lucchetto, ma è stato forzato deliberatamente con lo scopo di buttarci dentro il povero animale. Un gesto efferato e crudele, messo in atto con lo scopo preciso di uccidere la cagnolina senza darle alcuna possibilità di scampo. Per fortuna che i suoi lamenti hanno attirato l’attenzione di una brava persona, altrimenti sarebbe morta in modo orribile e con grande sofferenza. Non capirò mai come si possa arrivare a fare un’atrocità del genere. Da quanto risulta, la cagnolina sarebbe affetta da leishmaniosi ma questa non è una patologia particolarmente difficile o costosa da curare, fermo restando che questo non costituisce una giustificazione per compiere una crudeltà di questo tipo”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.
LNDC Animal Protection sporge denuncia e chiede alle forze dell’ordine che vengano portate avanti indagini accurate per cercare di risalire all’autore di questa atrocità. Chiunque abbia informazioni utili per identificare il mostro che ha cercato di uccidere questa povera cagnolina in modo così brutale può scrivere all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org.
