Il numero di lupi e di cinghiali in provincia di Foggia è raddoppiato negli ultimi 10 anni creando così situazioni di pericolo per agricoltori e allevatori della zona. Lo denuncia in una nota Coldiretti Foggia che “registra fenomeni assolutamente fuori controllo e che stanno esasperando agricoltori e allevatori”.
Secondo l’associazione di categoria “l’ennesima mattanza di animali” si è verificata a Manfredonia “sotto l’attacco di un branco di lupi”. “La provincia di Foggia combatte ad armi impari contro i cinghiali che distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati, gli storni che azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, i cormorani che mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, i lupi che aggrediscono e sbranano pecore, mucche e capre, in barba a recinzioni e reti”, denuncia il presidente di Coldiretti Foggia, Mario de Matteo.
“Serve responsabilità nella difesa degli allevamenti, dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a presidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Senza i pascoli – conclude la Coldiretti Puglia – le montagne muoiono, l’ambiente si degrada e frane e alluvioni minacciano le città”.