L’Asso-Consum, alcuni sindaci e dirigenti scolastici della provincia di Taranto hanno scritto alle società di trasporto Sita e Ctp (Consorzio trasporti pubblici) chiedendo di rivedere i propri piani tariffari, rimodulando il costo degli abbonamenti ed applicando una percentuale di aumento non superiore al 10/15 % per tutte le tipologie di abbonamenti.
L’associazione dei consumatori sottolinea in una nota che “quest’anno gli studenti (ma, soprattutto, le loro famiglie) si troveranno a fronteggiare un consistente aumento del costo degli abbonamenti per gli autobus di linea intercomunali, soprattutto nella zona della Murgia Tarantina, dove sia la Sita srl che il Ctp hanno aumentato – si aggiunge – il costo degli abbonamenti mensili ben oltre la percentuale di adeguamento fissata con delibera regionale dello scorso giugno (intorno al 8 %), arrivando a raddoppiare il costo mensile di alcune tratte. Infatti, tratte che interessano i comuni di Castellaneta, Ginosa e Laterza hanno avuto aumenti insostenibili”.
Per Asso-Consum “appare evidente che detti costi siano insostenibili e gli aumenti non giustificati, anche a tener conto dell’inflazione e dell’aumento del costo dei carburanti e di altre materie prime, anche valutando minimi aumenti chilometrici nelle diverse tratte, non potendosi pensare di scaricare sul consumatore finale tutte queste voci. Il problema diventa sociale e finisce per coinvolgere tutte le istituzioni territoriali, dai Comuni alle Scuole; problema alla cui soluzione -conclude la nota- non può sottrarsi la Regione Puglia, trattandosi pur sempre di aziende che fanno parte del Consorzio Cotrap, su cui insiste un controllo dell’ente”.