Tredici lavoratori in nero, fra i quali due minorenni e uno straniero irregolare, sono stati scoperti dai carabinieri del Nucleo ispettorato del Lavoro, durante verifiche negli autolavaggi di Lecce e e provincia. In tutto sono stati controllati oltre 50 dipendenti, elevate sanzioni amministrative per oltre 70.000 euro e ammende per circa 65.000 euro, per un totale di 135 mila euro.
Le ispezioni hanno riguardato attività nei comuni di Galatina, Nardo, Galatone, Corigliano D’Otranto, Ugento, Copertino e Lecce. Alcune erano gestite da cittadini pakistani che avevano impiegato lavoratori senza contratto e privi di ogni forma di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
In due casi sono stati trovati al lavoro due minori di cui uno di 16 anni, pakistano, e uno italiano. Sono stati adottati 9 provvedimenti di sospensione dell’attivita’ imprenditoriale, di cui 7 per occupazione di lavoratori in nero e 2 per violazioni delle norme in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
