“Per 10mila bambini pugliesi questa mattina non è suonata “la prima campanella” per colpa del presidente Emiliano, che ha passato l’intera estate fra sagre, kermesse e feste, compresa quella dell’Unità, ad attaccare il governo Meloni, e in particolare il ministro Fitto, ma ha dimenticato di pubblicare l’avviso relativo ai progetti e alle domande di accesso al “Buono educativo prima dell’estate. Lo ha fatto solo il 24 agosto scorso, dopo la protesta della Federazione Italiana Scuole Materne e nidi (FISM) e delle tante famiglie preoccupate di non riuscire a programmare gli organici per quanto riguarda gli asili e il quotidiano”. Lo dichiarano i consiglieri regionali pugliesi del gruppo di Fratelli d’Italia.
“Per questo -aggiungono- aderiamo allo sciopero indetto per oggi dalla Fism e sosteniamo le loro ragioni: è vergognoso che 10mila famiglie debbano aspettare il 15 settembre perché l’accesso ai Buoni saranno definitivi solo in quella data. Questo vuol dire che solo fra 2 settimane si saprà se l’iscrizione fatta, a gennaio o febbraio scorsi, in questo o quell’asilo sarà effettiva oppure no, perché in quest’ultimo caso alle famiglie toccherà riorganizzarsi”.