Preso ancora di mira dai rapinatori il supermercato Eurospin sito nell’area commerciale del Brin Park, a Brindisi lungo la Statale 7 per Mesagne e Taranto, quando nel pomeriggio di ieri, martedì 12 settembre, intorno alle 18,30, due malviventi hanno messo in atto il colpo.
Con il volto travisato da cappucci ed armati di una pistola, i rapinatori hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale – già oggetto in passato di numerose rapine da parte della microcriminalità -, intimando alle cassiere sotto la minaccia di un’arma, di farsi consegnare il denaro contenuto in due registratori di cassa, il cui ammontare del bottino rubato stando a quanto trapelato sarebbe intorno alle 500 euro. La rapina è avvenuta alla presenza attonita e impaurita della clientela che in quel frangente era alquanto numerosa data l’alta affluenza in tale ora preserale, i quali hanno assistito paralizzati in coda con i carrelli a tutte le sequenze del colpo nel timore di finire nel mirino dei banditi.
Pare, secondo il racconto dei vari testimoni, che i due rapinatori siano giunti a piedi nel supermercato per compiere il crimine e poi visti dileguarsi dal retro del centro commerciale brindisino verso il quartiere Sant’Elia.
Incaricati di condurre le indagini sulla rapina all’Eurospin, i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Brindisi che, raccolte le versioni dei testimoni, sono alla ricerca di elementi utili all’identificazione degli autori del crimine. I militari stanno concentrando le ricerche sul territorio e nell’area del rione Sant’Elia, dove sono stati visti dirigersi a seguito del colpo e, tuttora, stanno passando al vaglio le immagini riprese dalle telecamere degli impianti di videosorveglianza installate lungo il perimetro del supermercato e degli altri mega store insediati nell’area del Brin Park per risalire a qualche dettaglio prezioso alle indagini: acclarare se i malviventi siano fuggiti a piedi o a bordo di un mezzo, e se aiutati nell’azione criminosa da un terzo complice.
