Una corsa per ricordare chi è stato strappato alla vita con violenza e crudeltà. Pettorine che contribuiranno a rendere meno dolorosa la quotidianità dei bambini ricoverati nell’ospedale “Giovanni XXIII” di Bari. È la corsa della solidarietà che sarà disputata domenica prossima a Bitonto, nel Barese, in memoria di Paolo Caprio, l’uomo di 40 anni morto dopo essere stato aggredito nella notte tra il 4 e il 5 settembre di due anni fa mentre si trovava all’esterno del bar di una stazione di servizio sulla provinciale 231 tra Modugno e Bitonto.
Per partecipare basta iscriversi versando una quota pari a 5 euro. Il ricavato sarà devoluto all’ospedale pediatrico. A organizzare la manifestazione, giunta alla terza edizione, è l’Avis di Bitonto in collaborazione con alcune società e associazioni sportive e il patrocinio del Comune.
“Paolo era un mio amico, un ragazzo semplice. Si occupava di realizzare manufatti in cartongesso ha fatto anche dei lavori a casa mia. Ricordarlo è un dovere”, spiega Massimo Rutigliano, presidente dell’Avis Bitonto annunciando che “durante la gara di domenica alcuni partecipanti lanceranno polveri colorate di amido di mais per ricordare la bellezza dei colori della vita”.
“Invitiamo tutti a partecipare perché -conclude- non conta vincere ma esserci per aiutare progetti solidali. E questo vale più di una vittoria”.