Assemblea pubblica a Brindisi il prossimo 12 ottobre, sulla scalinata di Virgilio, contro il deposito di Gnl che la società Edison intende realizzare nella zona portuale della città. L’iniziativa è di diverse associazione ambientaliste e ha raccolto l’adesione di movimenti politici rappresentanti in Consiglio comunale.
“Un’altra importante occasione per reclamare lo sviluppo di un territorio e l’identità di una città che nessun beneficio potrebbe avere da un deposito costiero di Gnl insediato in uno dei punti più belli e strategici del nostro meraviglioso porto”, sottolinea la lista d’opposizione Roberto Fusco sindaco, in una nota a firma del consigliere comunale Diego Rachiero.
“Brindisi deve ripartire dalla propria storia e dalla propria cultura e, attraverso un piano strategico e concrete linee programmatiche di sostenibilità, affermare una idea di portualità che la conduca ad essere una protagonista del Mediterraneo”, prosegue. “Nelle giornate in cui si discute della candidatura della “Via Appia Regina Viarum” come patrimonio mondiale dell’Unesco e del ruolo fondamentale di Brindisi per tale infrastruttura, l’idea dell’ennesimo colosso energetico piazzato nel nostro territorio appare ancora più inaccettabile”.