Non potrà mettere piede a Canosa di Puglia, nel nord Barese, per i prossimi due anni il 24enne di Foggia che avrebbe truffato un suo coetaneo pagando con un assegno falso l’auto comprata su un sito internet. È quanto deciso dal questore di Barletta – Andria- Trani, Roberto Pellicone che ha emesso un foglio di via obbligatorio a carico dell’uomo autore della presunta truffa.
La sua identificazione è stata possibile dopo che la vittima del raggiro ha presentato denuncia al commissariato di Canosa. Agli agenti ha riferito che dopo aver pubblicato l’annuncio di vendita di un’auto su un sito noto per le compravendite, è stato contattato da un potenziale acquirente interessato al mezzo. I due si sono incontrati a Canosa, il compratore avrebbe visto l’auto e comunicato di volerla acquistare. Ha così fornito una carta di identità e firmato un assegno, entrambi falsi: il documento infatti, presentava la sua foto ma con dati anagrafici non suoi come l’assegno circolare consegnato.
Il 24enne è stato identificato anche grazie ai suoi precedenti per truffa, reato che lo ha fatto finire in manette nei giorni scorsi a Foggia nell’ambito di una attività investigativa condotta dalla squadra mobile della questura foggiana. Il foglio di via è stato firmato dal questore perché il 24enne “è stato ritenuto pericoloso per la sicurezza pubblica del territorio” di Canosa.
