È pugliese il primo compositore italiano a scrivere un’opera lirica tratta da ‘Il Conte di Montecristo’. Si tratta di Mariano Panico, direttore d’orchestra nato e cresciuto a Ginosa (Taranto). Il capoluogo ionico continua ad essere legato allo scrittore Dumas: proprio nel Castello Aragonese fu imprigionato il padre di Alexandre Dumas, il generale Thomas Alexandre Davy de la Pailleterie, ispirando lo scrittore per la trama del ‘ Il Conte di Montecristo’.
“Finalmente dopo tre anni e otto mesi di incessante lavoro -ha annunciato il maestro Panico- sono lieto di potervi presentare la mia prima opera lirica tratta dal celeberrimo romanzo di Alexandre Dumas, ‘Il Conte di Montecristo’, lavoro realizzato in parte durante la pandemia. Il personaggio di Dantes è attualissimo ai nostri giorni: la cattiveria, l’invidia, l’amore, l’odio, l’amicizia, l’ingiustizia, la vendetta, la fama di potere, sono sentimenti contrastanti che appartengono alla nostra quotidianità”.
Il libretto è firmato da Nicola Hansalik Samale, tra i direttori ottuagenari in piena attività. Questi i numeri dell’opera: 3534 battute, due ore e venti circa di musica, 511 pagine di partitura, un Prologo, due Atti e un Epilogo. Il maestro Mariano Panico insieme al soprano Lorena Zaccaria ha fondato l’Associazione musicale ‘Arturo Toscanini’ che nasce a Taranto con lo scopo di promuovere la formazione, la diffusione e la condivisione della cultura musicale in tutte le sue forme, attraverso la realizzazione di attività concertistica, spettacoli d’opera lirica e masterclass, con la collaborazione di importanti artisti.