Sequestrati a Vieste undici capi di bestiame incustoditi. Nella zona si sono verificati in passato diversi incidenti stradali

Undici capi di bestiame, distinti in esemplari di grossa mole, di tipologia Tpr (Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido), bretone e un asino sono stati sequestrati dai carabinieri forestali, polizia locale, servizio veterinario dell’Asl in zona Molinella Porticello a Vieste nel Foggiano. Il bestiame è stato ritrovato incustodito in una zona dove, già in passato, si sono verificati gravi incidenti stradali, spesso anche mortali.

Alcuni dei capi erano dotati di trasponder elettronico e registrati nella banca dati nazionale, mentre altri non risultavano censiti. Per questi ultimi si è applicato il microchip per assicurarne la tracciabilità. Disposto con consegna e trasporto, l’affidamento degli equini ad una ditta specializzata operante in provincia di Foggia.

“Il comune di Vieste -si legge in una nota- è intervenuto ancor più incisivamente sulla questione degli animali domestici incustoditi, stabilendo che gli animali con o senza microchip o auricolare identificativo, trovati a vagare liberamente senza custodia sulla pubblica strada, o che saranno introdotti nelle proprietà private, saranno sottoposti a sequestro amministrativo, custoditi in aree e/o strutture idonee, a cura della ditta nominata/convenzionata. Trascorsi 5 giorni si provvederà alla confisca e il Comune ne disporrà liberamente”. 

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