Si svolgerà venerdì 10 novembre, con inizio alle 10, nelll’Auditorium della Cittadella delle Ricerche di Brindisi, la cerimonia di inaugurazione della nuova sede del Distretto tecnologico aerospaziale (Dta) e di lancio dell’Esa Bic Brindisi che sarà gestito dal Dta.
“Il lancio del primo incubatore dell’Agenzia Spaziale Europea nel Mezzogiorno d’Italia, che verrà da noi gestito, è un ulteriore risultato del nostro percorso strategico di crescita. Anni fa ci ponemmo l’obiettivo di attrarre l’Agenzia Spaziale Europea in Puglia con un suo presidio: un obiettivo ambizioso e complesso, che oggi abbiamo raggiunto e che apre nuove opportunità per giovani ed imprese”, dice il presidente del Dta Giuseppe Acierno.
“Esserci riusciti, al pari di quanto accaduto a Milano e Torino, con i rispettivi Politecnici, e Padova ci dà la misura della crescita e del ruolo che il Distretto oggi svolge. In circa 15 anni abbiamo immaginato, composto e consolidato, partendo da zero, un sistema integrato ed innovativo che oramai rappresenta una best practice nella dimensione europea. Siamo pronti a rilanciare la nostra azione con nuovi obiettivi e sfide”, conclude Acierno.Nel network italiano sono presenti ESA BIC Torino, ESA BIC Lazio, ESA BIC Milano, ESA BIC Padova ed ESA BIC Brindisi. La rete europea conta 26 incubatori. Esa Bic Brindisi sarà gestito dal Distretto Tecnologico Aerospaziale e opererà con il supporto di Politecnico di Bari, Università di Bari e Università del Salento, oltre che di diversi partner industriali, e il sostegno finanziario della Regione Puglia.
Il Centro di incubazione aziendale dell’Agenzia spaziale europea (ESA BIC) di Brindisi supporta start-up e imprenditori che sviluppano prodotti, applicazioni e soluzioni utilizzando sistemi spaziali (come navigazione satellitare, osservazione della Terra o comunicazione satellitare); utilizzano tecnologie spaziali in un ambiente non spaziale; sviluppano prodotti e servizi innovativi per il settore spaziale.
Le startup che superano il processo di selezione entreranno in un percorso di incubazione della durata di 2 anni che garantisce 50mila euro di finanziamento per lo sviluppo del proprio prodotto; accesso ad una vasta rete di laboratori e infrastrutture di prova; formazione e coaching tecnico-manageriale e giuridica garantita dal Dta e dai partner; supporto nelle attività di ricerca degli investitori; networking e internazionalizzazione.