A tre persone i carabinieri hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere (due di loro erano già detenute) perché accusate di aver commesso furti nelle abitazioni in diversi comuni della provincia di Bari. Le due persone già in carcere avevano commesso furti in appartamenti nelle contrade di Monopoli e a Polignano a Mare.
Nel primo caso, erano riusciti a introdursi in casa forzandone le finestre mentre i proprietari erano assenti. I due erano stati arrestati in flagranza perché l’auto su cui viaggiavano non si era fermata all’alt dei carabinieri, fuggendo ad alta velocità per evitare i controlli e dando vita a un inseguimento nel quale i ladri hanno provato a speronare l’auto dei militari. Nella fuga, hanno gettato dall’auto un sacco nero (recuperato dai carabinieri, al suo interno gioielli poi restituiti ai proprietari) ma sono stati fermati all’altezza del comune di Mola di Bari. In macchina c’erano arnesi da scasso e due orologi, bottino di un furto commesso a Polignano.
L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Bari su richiesta della Procura, è stata notificata in carcere. Ad Acquaviva delle Fonti, invece, è stato arrestato un 44enne ritenuto responsabile di un furto in una casa, avvenuto il 18 maggio 2022, in cui erano stati rubati preziosi dal valore di circa ottomila euro custoditi in una cassaforte a muro, aperta con chiavi alterate. L’uomo è ora in carcere a Bari.